Un carissimo amico mi ha portato a riparare questo raro ricevitore.
Necessita di una pulita e di una messa a punto, nonché della solita oliata/ingrassata tipica di questi apparati.
Seguiranno altre foto non appena avrò pulito i vari moduli
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R-389/URR
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ARO # 310/5 Andrea IK5NXD
Re: R-389/URR
Ma quante valvole ha? ma sui 10 - 20 KHz c'è ancora qualche cosa ? Qualcuno si è mai dilettato o ha esperienza su questa gamma ?
Mario MOZ
Mario MOZ
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: R-389/URR
mi sembra 37se ben ricordo, una o due in più rispetto al R-390, del quale monta alcuni moduli ,la IF la AF e l'alimentatore..
quando l'avrò rimontato e tarato proverò a fare un po' di ascolto..
anche se temo che ci sia poco .
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quando l'avrò rimontato e tarato proverò a fare un po' di ascolto..
anche se temo che ci sia poco .
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ARO # 310/5 Andrea IK5NXD
Re: R-389/URR
Paolo IZ2ZPH
... sono ALLERGICO alle radio francesi ...
... sono ALLERGICO alle radio francesi ...
Re: R-389/URR
molto utile anche se ho l'originale , ma il pdf è sempre comodo così da poter stampare le pagine che necessitano durante la riparazione e taratura..
lo volevo scannerizzare ma così mi hai risparmiato un bel po' di lavoro...
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lo volevo scannerizzare ma così mi hai risparmiato un bel po' di lavoro...
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ARO # 310/5 Andrea IK5NXD
Re: R-389/URR
IK0MOZ ha scritto:Ma quante valvole ha? ma sui 10 - 20 KHz c'è ancora qualche cosa ? Qualcuno si è mai dilettato o ha esperienza su questa gamma ?
Mario MOZ
il 29 giugno, in occasione dell'Alexanderson Day c'è stata la trasmissione dalla stazione di Grimeton (Svezia) sulla frequenza di 17.2 KHz. Per chi non la conosce, è l'unica stazione al mondo ad utilizzare ancora un alternatore ad alta frequenza, unito ad un sistema d'antenna gigantesco.
http://www.alexander.n.se
Tonino
- roberto burdese
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Re: R-389/URR
Grazie per la squisita informazione. Quanti commenti ci sarebbero da fare su questo avvenimento..........! !
"BR"
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# ARO 305/0 Roberto I0BR
- roberto burdese
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Re: R-389/URR
Ho un' orologio sincronizzato sulla stazione "tedesca"(?) che emette a 77kc. Quel segnale lo ricevo abbastanza bene con il ricevitore collins 651S-1B pur non essendo costruito per queste frequenze. "BR"
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# ARO 305/0 Roberto I0BR
Re: R-389/URR
Io ho una sveglietta digitale che riceve il segnale orario da non so dove. Per farla funzionare correttamente devo metterla in particolari posizioni (c'è un simboletto che indica la corretta ricezione), ma va che è una bomba. Questo servizio è quello indicato da Roberto ? oppure su che frequenza lavorano ?
Mario
Mario
# ARO 301/0 WS 19 Group # 15 Mario IK0MOZ
Re: R-389/URR
prima di procedere alla taratura ho effettuato la pulizia dei vari moduli e controllato la sincronizzazione della meccanica, così ho avuto modo di fare le foto che allego al messaggio.
La parte più caratteristica di questo ricevitore è il sistema che usa per muovere i nuclei della RF, al contrario del R-390 ci sono delle viti senzafine a passo incrociato in modo che quando il rack porta nuclei raggiunge l'estremo alto della vite può tornare verso il basso prendendo la filettatura con senso opposto.
Questo tipo di meccanica si è reso necessario per poter far far un'escursione più ampia ai nuclei, cosa che avrebbe richiesto delle camme di dimensioni molto superiori a quelle usate nel R-390.
Il rovescio della medaglia è però uno sforzo alla manopola molto maggiore, ed in fase di progettazione hanno aumentato il rapporto di riduzione al posto dei 10 giri qui ne occorrono 200, cosa che rende l'escursione di frequenza molto lunga, ed allora i progettisti hanno inserito un motorino collegato all'albero della manopola per andare rapidamente da un'estremo all'altro della gamma.
Dato l'alto rapporto di riduzione sia il motore che la manopola sono equipaggiate con frizione per non danneggiare la meccanica se si forza la sintonia a fine gamma.
L'intera gamma da 14 a 1500 Khz è divisa in due gamme da14 a 500 e da 500 a 1500 Khz, queste a sua volta sono suddivise in un totale di 7 sottogamme, un po' come negli altri ricevitori della serie.
Qui però il commutatore di gamma non è azionato dalla manopola ma da un motorino dedicato, azionato da uno speciale commutatore collegato all'albero della manopola di sintonia.
Quando il contatto centrale passa su un settore aziona il motorino di cambio gamma.
A seguire altre foto.
La parte più caratteristica di questo ricevitore è il sistema che usa per muovere i nuclei della RF, al contrario del R-390 ci sono delle viti senzafine a passo incrociato in modo che quando il rack porta nuclei raggiunge l'estremo alto della vite può tornare verso il basso prendendo la filettatura con senso opposto.
Questo tipo di meccanica si è reso necessario per poter far far un'escursione più ampia ai nuclei, cosa che avrebbe richiesto delle camme di dimensioni molto superiori a quelle usate nel R-390.
Il rovescio della medaglia è però uno sforzo alla manopola molto maggiore, ed in fase di progettazione hanno aumentato il rapporto di riduzione al posto dei 10 giri qui ne occorrono 200, cosa che rende l'escursione di frequenza molto lunga, ed allora i progettisti hanno inserito un motorino collegato all'albero della manopola per andare rapidamente da un'estremo all'altro della gamma.
Dato l'alto rapporto di riduzione sia il motore che la manopola sono equipaggiate con frizione per non danneggiare la meccanica se si forza la sintonia a fine gamma.
L'intera gamma da 14 a 1500 Khz è divisa in due gamme da14 a 500 e da 500 a 1500 Khz, queste a sua volta sono suddivise in un totale di 7 sottogamme, un po' come negli altri ricevitori della serie.
Qui però il commutatore di gamma non è azionato dalla manopola ma da un motorino dedicato, azionato da uno speciale commutatore collegato all'albero della manopola di sintonia.
Quando il contatto centrale passa su un settore aziona il motorino di cambio gamma.
A seguire altre foto.
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ARO # 310/5 Andrea IK5NXD
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